(Teleborsa) - Iniziato il conto alla rovescia per la riapertura delle scuole, con gli italiani alle prese con gli acquisti del corredo scolastico, ogni anno più caro.

In base alle stime del Codacons solo per il corredo scolastico quest'anno si spenderà circa il 2% in più rispetto al 2013, mentre per l’acquisto di penne, diari, quaderni, zaini, astucci, ecc. una famiglia media dovrà mettere in conto una spesa annua compresa tra i 450 e i 490 euro a studente – spiega l’associazione dei consumatori - cui va aggiunta una spesa media per i testi scolastici tra i 300 e i 350 euro a seconda della scuola e del livello di istruzione, per un totale che va dai 750 agli 840 euro a studente, ma che può anche raggiungere i 1.100 euro a ragazzo.

Il Presidente dell'associazione, Carlo Rienzi, chiede al Ministero dell’istruzione di intervenire per "contenere la spesa delle famiglie ed impedire i rincari dei testi scolastici e lo sforamento dei tetti massimi fissati dallo stesso dicastero", poiché la "stangata che attende gli italiani sul fronte della scuola", "minerà i consumi in altri settori, perché le famiglie sempre più in difficoltà saranno costrette a rinunciare ad altri acquisti per poter mandare i propri figli a scuola, con evidenti danni per il commercio e l’economia nazionale".