(Teleborsa) - Entra sempre più nel vivo l'operazione tagli e risparmi del governo Renzi.

Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi e il commissario alla Spending Review, Carlo Cottarelli accelerano sui tagli. L'obiettivo? Una sforbiciata del 3%. Si parla di riduzione alle partecipate, revisione di trasferimenti alle imprese e razionalizzazione delle forze di polizia. E, privatizzazioni.

A tal proposito c'è stata ieri nel tardo pomeriggio una riunione a Palazzo Chigi tra il premier, il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan e il commissario Cottarelli per fare il punto sui possibili tagli alla spesa pubblica, che vedono coinvolti per primi i ministeri.

Già da domani, si entra nel vivo, con i titolari dei dicasteri oggetto dei tagli nella revisione di spesa che saranno ricevuti dal premier a Palazzo Chigi.

Al momento le mosse del governo sono ancora sconosciute, ma già si parla di "maggiore coordinamento" tra le forze dell'ordine, revisione di incentivi e trasferimenti da parte di diversi ministeri alle imprese che valgono fino a 4 miliardi e, inoltre, il preannunciato taglio delle partecipate pubbliche.