(Teleborsa) - Tutte in calo le principali Borse europee, dopo i rialzi della vigilia.

Gli investitori attendono la prima pubblicazione delle minute della riunione della Banca Centrale Europea (BCE) di gennaio durante la quale è stato lanciato il quantitative easing (QE).

In focus la Grecia, in attesa di una svolta nell'estensione del bailout finanziario per sei mesi.

L'Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno dello 0,32% mentre lo Spread si porta a 127 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,63%.

Tra gli indici di Eurolandia, si muove in modesto ribasso Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,70%, negativa Londra che registra un calo dello 0,53%, mentre Parigi mostra una perdita dello 0,52%.

Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,54%.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben impostata Banca Mps, che mostra un incremento dell'1,41%.

Tonica GTECH che evidenzia un bel vantaggio dell'1,36%.

Giornata moderatamente positiva per A2A, che sale di un frazionale +0,53%.

Tra i più forti ribassi, invece, vendite a piene mani su Tenaris, -2,45% dopo il calo dell'utile nel 4° trimestre.

Intesa Sanpaolo scende dell'1,25%.

Calo deciso per ENI, che segna un -1,17%.

Sotto i riflettori Mondadori e Rcs, dopo che il gruppo controllato dalla Fininvest ha rivelato di aver presentato un'offerta non vincolante per Rcs Libri.