(Teleborsa) - L'elevato aumento delle scorte di petrolio negli Stati Uniti sta facendo precipitare le quotazioni di petrolio, ai minimi da aprile 2009. I contratti sul greggio WTI con scadenza aprile si attestano a 44,4 dollari al barile mentre il Brent scende sotto i 54 dollari.

La ripresa dei prezzi di oro nero resta fragile così come indicato nei giorni scorsi dall'International Energy Agency (IEA) che nel consueto rapporto mensile sul mercato ha previsto che il processo di riequilibrio innescato dal crollo dei prezzi deve ancora fare il suo corso e potrebbe essere troppo ottimistico aspettarsi che proceda senza intoppi.