(Teleborsa) - Nella contesta sulla riforma della scuola si fa avanti anche il Garante degli scioperi, affermando che la minaccia di un blocco degli scrutini, minacciata nei giorni scorsi da alcuni sindacati, sarebbe "illegittima".

Il numero uno dell'authority sugli scioperi, Roberto Alesse, ha affermato che arrivano "segnali incoraggianti" dalle trattative fra il governo ed alcuni sindacati "più responsabili" e che è auspicabile trovare un punto di convergenza per evitare "azioni illegittime" che danneggerebbero studenti e famiglie.

Nel frattempo, La buona Scuola è approdata oggi in Aula a Montecitorio, dopo il via libera in commissione; il voto finale è atteso per mercoledì prossimo.

Il Premier Matteo Renzi, alla vigilia dell'ultimo passaggio della riforma alla Camera, ha tenuto una "lezione" per spiegarne i vantaggi, ma la sua iniziativa è stata accolta con una certa freddezza dai sindacati.