(Teleborsa) - La crescita del PIL svedese cresce in linea con le previsioni della banca centrale del paese.

Secondo l'istituto di statistica, il Prodotto Interno Lordo (PIL) ha registrato una espansione dello 0,4% nei primi tre mesi dell'anno rispetto al +0,8% dell'ultimo scorcio del 2014, centrando le aspettative della Riskbank e degli analisti del mercato (+0,6%).

Su base tendenziale la crescita del PIL scandinavo è salito del 2,4% dal 2,6% del mese precedente e delle stime di consensus.

La lettura del PIL sarà presa in considerazione dalla banca centrale per il prossimo meeting di politica monetaria, che si terrà a luglio. Nell'ultima riunione la Riksbank ha lasciato i tassi fermi al minimo storico dello 0,25% cogliendo di sorpresa gli analisti che puntavano su un nuovo taglio del "repo rate" a -0,35%. Allo stesso tempo, l'istituto centrale scandinavo ha aumentato il programma di acquisto di titoli di Stato, noto anche come Quantitative easing (QE) alzandolo a un range di 40-50 miliardi di corone svedesi dai 30 miliardi precedenti.