(Teleborsa) - Enel Green Power ha collegato ed allacciato alla rete, presso la centrale geotermica “Cornia 2” nel Comune di Castelnuovo Val di Cecina, in Toscana, il primo impianto al mondo che utilizza la biomassa per surriscaldare il vapore geotermico con l’obiettivo di incrementare l’efficienza energetica e la produzione elettrica del ciclo geotermico.

Con 5 MW di potenza aggiuntiva, l’impianto consente oltre 30 GWh/anno di maggior produzione, con più di 13mila tonnellate annue di CO2 evitate.

"L’integrazione di diverse tecnologie rappresenta un importante passo in avanti per il futuro delle rinnovabili” – ha sottolineato l’amministratore delegato di Enel Green Power Francesco Venturini – “Questo impianto, come quello di Stillwater negli Stati Uniti, che è in grado di unire la capacità di generazione continua della geotermia a media entalpia con ciclo binario e il solare termodinamico, quello di Fontes Solar in Brasile, capace di integrare l’eolico al fotovoltaico, così come l’utilizzo di un impianto fotovoltaico stand alone per ridurre i consumi del cantiere idroelettrico di Apiacas, permettono di ottimizzare i risultati e rappresentano un modello replicabile per aprire nuovi scenari di sviluppo energetico, economico e occupazionale per il territorio”.