(Teleborsa) - Scende molto più del previsto la fiducia dei consumatori statunitensi del mese di settembre, a confermare l'inatteso trend discensionale iniziato in estate nonostante i marcati segnali di ripresa dell'economia americana.

Secondo i dati preliminari, l'indice del sentiment elaborato dall'Università del Michigan è crollato ai minimi di un anno portandosi a 85,7 punti rispetto ai 91,9 del mese precedente.

Il dato delude le stime degli analisti che erano per un valore a 91 punti.

Quello che inizialmente sembrava un paradosso (il crollo della fiducia in un Paese dall'economia in marcata ripresa) potrebbe ora avere una spiegazione: i consumatori USA prevedono un peggioramento dell'economia alla luce delle turbolenze di mercato e dei segnali di rallentamento della congiuntura globale.