(Teleborsa) - La Banca centrale turca come previsto ha lasciato fermo il costo del denaro, mantenendo una politica monetaria accomodante e macro prudenziale. Il tasso overnight resta dunque invariati al 10,75%, quello sui prestiti al 7,25% ed il tasso repo a una settimana al 7,5%.

La decisione è stata presa dal Comitato di politica monetaria in considerazione dell'andamento "ragionevole" dei prestiti, in risposta al buon andamento della domanda, sia quella domestica che quella estera. I banchieri centrali hanno poi preso ad esame il buon andamento dell'export, soprattutto verso l'UE, che va compensando il calo registrato in altri mercati a causa del crescere dei rischi geopolitici.

Nonostante questo, gli effetti del calo del prezzo del petrolio sull'inflazione e la volatilità che ne deriva stanno condizionando le scelte della Banca centrale, che conferma una politica accomodante "per tutto il tempo che sarà necessario".