(Teleborsa) - L'economia australiana si è espansa a un ritmo superiore al previsto, a fine 2015, grazie soprattutto al ritorno agli acquisti da parte dei consumatori.

Nel quarto trimestre, il PIL è salito dello 0,6% rispetto al terzo trimestre mettendo a segno una crescita del 3% se si confronta con lo stesso trimestre di un anno fa. Le stime degli analisti erano per un'espansione dello 0,4% su trimestre e del 2,5% su base annua.

Durante la riunione di politica monetaria, a inizio febbraio, la Reserve Bank of Australia ha lasciato invariati i tassi di interesse, con il costo del denaro che resta così al minimo storico del 2%. La banca centrale si è detta pronta a tagliare i tassi nel caso in cui l'economia mostrerà segni di cedimento, condizionata dalla turbolenza del mercato globale.