(Teleborsa) - In denaro l'Asia nell'ultima seduta della settimana dopo le misure record annunciate ieri dalla BCE.
A cinque anni dal disastro di Fukushima l'indice Nikkei ha guadagnato lo 0,51% a 16.938 punti ed il Topix lo 0,53% a 1.359 punti.

Contrastate le borse cinesi ma con valori molto vicino alla parità: Shanghai sale dello 0,20% mentre Shenzhen cede lo 0,22%.
In rialzo anche Seul, che sale dello 0,11%. Bene Taiwan che recupera lo 0,52%.
Tra le altre piazze asiatiche, che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, Hong Kong guadagna l'1,21%, Singapore segna un rialzo dello 0,44%, Jakarta dello 0,06%, Bangkok dello 0,91% e Kuala Lumpur dello 0,21%.