(Teleborsa) - Wall Street prosegue le contrattazioni in deciso rialzo, sulla scommessa di un nuovo rinvio del rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed.
Ad alimentare questa aspettativa sono stati i pessimi dati sul manifatturiero, pubblicati negli ultimi giorni, anche se poi sono giunti dati molto positivi sull'immobiliare: le vendite di case nuove ed il dato odierno sui prezzi delle case hanno segnalato un rafforzamento dell'immobiliare.
Intanto, il petrolio ha ripreso a salire e si porta oltre i 49 dollari, soprattutto dopo che l'EIA ha confermato un calo sopra le attese delle scorte, mentre il dollaro si conferma sui massimi degli ultimi giorni, schiacciando l'euro a 1,1165 USD,
Sul Listino USA, il Dow Jones evidenzia un guadagno dello 0,93% e l'indice S&P-500 dello 0,9% a 2.093 punti. In rialzo il Nasdaq 100 (+0,88%). Nel paniere S&P 500 si distinguono ancora i settori Energia (+1,37%), Materie prime (+1,30%) e Finanziari (+1,15%).
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Goldman Sachs (+2,46%), IBM (+2,16%), Caterpillar (+1,78%) e Cisco Systems (+1,70%).
Bene Microsoft (+1,5%) dopo l'annuncio di tagli al personale nella divisione smartphone.
I più forti ribassi, invece, si verificano su Nike, che continua la seduta con -0,69%.
Tentenna McDonald's, con un modesto ribasso dello 0,56%.