(Teleborsa) - Nessuna novità, nè tantomeno alcuna certezza, dal risultato delle elezioni in Spagna. Lo spoglio delle schede dalle urne ha riproposto quanto emerso dal voto del dicempre scorso. Il Pp si è confermato primo partito, ma senza tuttavia raggiungere la maggioranza assoluta per governare, ottenendo soltanto dagli elettori 14 deputati in più. Seguono nell'ordine Psoe, Podemos e Ciudadanos. Svanisce così il sogno podemos di diventare il primo partito della sinistra spagnola superando i socialisti e candidarsi alla guida del Governo.

Anche in Spagna si è ripetuto così il fallimento degli exit-pol, come nel Regno Unito in occasione del Referendum dei giorni scorsi. I primi dati avevano indicato infatti il Podemos in vantaggio sul Psoe e il suo leader, Pablo Iglesias, possibile candidato Premier di un Governo di sinistra. Poi la doccia fredda dei risultati reali. Con Mariano Rajoy che si aggiudica un'altra elezione. Ma, almeno al momento, senza possibilità di governare.