(Teleborsa) - Passerebbe oggi quasi a pieni voti il Referendum costituzionale promosso del Governo se si tenesse al Forum Ambrosetti di Cernobbio. Il 75,9% dei partecipanti voterebbe infatti "si'". Questo l'esito del sondaggio rivolto alla platea di imprenditori e banchieri riuniti nell'ultimo giorno dei lavori. Il "no" arriva dal 15,2% dei presenti, mentre il 7,1% e' ancora incerto su cosa voterà nel prossimo autunno.

Quanto invece alle principali priorità per la competitività del Paese, secondo i manager presenti al workshop, al primo posto c'è, come ogni anno, la riduzione del carico fiscale (24,8%), seguita dalla riduzione della spesa pubblica (16,2%) e dagli investimenti in istruzione, ricerca e innovazione (15,4%). Ma in palese contraddizione col parere sul Referendum, come "fanalino di coda" tra le priorità per la competitività delle imprese, troviamo, guarda caso, la riforma delle istituzioni (1,2%) e l'accelerazione dell'applicazione del federalismo (0,6%).