(Teleborsa) - Energia sempre meno cara per le imprese italiane.

Secondo un report trimestrale dell'ENEA, il prezzo unitario (per kilowattora) dell'elettricità è sceso del 6% a 17,7 centesimi per le imprese con consumi medio-bassi (fino a 500 Mwh annui).

Questo ha consentito di ridurre leggermente il gap con l'UE: la forbice tra il prezzo italiano e quello medio europeo si è ridotta in termini assoluti da 6,3 centesimi di euro dello scorso anno (+50%) a 5,5 centesimi (+45%).