(Teleborsa) - Giornata di passione per il comparto bancario, che torna a scontare una serie di fattori negativi, quali la progressiva ascesa dello Spread ed il nodo dei crediti deteriorati (NPL).

Quest'ultima preoccupazione è stata nuovamente alimentata da un articolo de Il Sole 24 Ore su Unicredit (-3,71%), che parla di un piano di vendita degli NPL dell'Istituto di Piazza Gae Aulenti, con livelli di copertura più alti (7-8 miliardi) che sarebbero applicati anche ad altri istituti.

I calcoli penalizzano anche altre banche, in particolare l'accoppiata Banco Popolare (-6,29) e Banca Popolare di Milano (-4,98%).

Sacrificate anche Banca Popolare dell'Emilia Romagna, che segna una discesa di ben -4,95 punti percentuali.

Seduta drammatica per Intesa Sanpaolo, che crolla del 3,78%.