(Teleborsa) - Le Rappresentanze Sindacali e le Delegazioni Aziendali di HYPO Alpe-Adria-Bank S.p.A. e Banca Valsabbina S.c.p.A. si sono incontrate ieri a Brescia per esaminare gli effetti sui 34 lavoratori interessati dalla cessione delle Filiali di Brescia – viale Triumplina, Brescia – piazza della Vittoria, Bergamo, Modena, Verona, Vicenza e Schio.

Il rapporto di lavoro dei lavoratori coinvolti, spiega la banca, continuerà con Banca Valsabbina conservando tutti i diritti acquisiti (anzianità di servizio, inquadramento e livelli retributivi). Il trasferimento del rapporto di lavoro avverrà entro fine 2016, senza soluzione di continuità.

Dal 1° gennaio 2017 Banca Valsabbina applicherà ai colleghi acquisiti da HYPO Alpe-Adria-Bank S.p.A. la contrattazione collettiva nazionale ed il suo Contratto Integrativo Aziendale.

Le Organizzazioni Sindacali hanno richiesto ad HYPO Alpe-Adria-Bank S.p.A. di riconoscere un contributo a Banca Valsabbina in caso di assunzione - da parte della stessa - di lavoratori coinvolti nella procedura di licenziamento collettivo.