(Teleborsa) - Dopo Vincent Bollorè, anche l'amministratore delegato di Vivendi, Arnaud De Puyfontaine, finisce nel registro degli indagati della Procura di Milano per la vicenda della scalata a Mediaset,

Il colosso francese dei media ha rastrellato in poco tempo quasi il 30% del capitale del Gruppo di Cologno Monzese prima di venir bloccata dall'AGCOM. La scalata è stata avviata dopo la battaglia legale su Premium.

L'ipotesi di reato anche per il numero uno di Vivendi sarebbe quella di aggiotaggio. L'ipotesi di reato per colosso francese dei media sarebbe quella di aver fatto scendere artificiosamente il valore del titolo per acquistare le azioni Mediaset "a sconto". L'indagine è stata avviata dopo un esposto presentato da Fininvest, holding di controllo di Mediaset, alla Consob, all'AGCOM e alla stessa Procura milanese.