(Teleborsa) - La piaga delle emissioni ha coinvolto anche la controllata statunitense di Fiat Chrysler Automobiles. La società ha infatti cnfermato con una relazione annuale inviata alla SEC (Consob amewricana) l'avvio di indagini delle autorità USA sulle emissioni dei veicoli diesel Jeep Grand Cherokee e Ram 1500.

Nella relazione, FCA ha chiarito di aver ricevuto delle notifiche di violazione da parte dell'autorità americana per la protezione ambientale, la Environmental Protection Agency, e dal California Air Resources Board, in cui si ipotizzano difetti di comunicazione relativi a sistemi di controllo delle emissioni quando è stata richiesta l'omologazione dei veicoli in questione.

FCA, dicendosi disposta a collaborare per chiarire il suo operato, ha precisato che le autorità stanno indagando se tali sistemi di controllo siano "in regola" con la normativa USA o costituiscano invece una indebita "manipolazione".

Frattanto, il titolo FCA oggi segna a Piazza Affari un calo dello 0,1%, in miglioramento rispetto ai livelli peggiori delle prime battute. Si attendono però i dati sulle immatricolazioni in Italia, che saranno pubblicati come di consueto dal Ministero dei Trasporti stasera.