(Teleborsa) - Wall Street prosegue gli scambi all'insegna della cautela, solo in parte beneficiando dell'ottimismo palesato dalla Fed ieri sera circa l'andamento dell'economia e dalla conferma di tassi invariati (per ora).

I dati macro di oggi infatti sono apparsi alquanto contrastanti: produttività e costo lavoro hanno deluso, a dispetto del crollo delle richieste di sussidio ai minimi degli ultimi 17 anni. Bene la bilancia commerciale, che conferma un deficit stabile, mentre il dato sugli ordini alle fabbriche è risultato sotto le attese..

Sempre ricca l'agenda delle trimestrali: sono piaciuti molto i conti sopra le attese di Facebook pubblicati ieri sera. Nel complesso le trimestrali USA sono risultate superiori alle previsioni con una crescita media dei profitti delle società appartenenti al paniere S&P 500 del 14,2%.

Alla Borsa di New York, il Dow Jones è sostanzialmente stabile su 20.933,44 punti; sulla stessa linealo S&P-500, che si posiziona a 2.387,66 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Consolida i livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,01%).

Beni di consumo primario (+0,71%) e Sanitario (+0,46%) in buona luce sul listino S&P 500. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti Energia (-2,19%) e Telecomunicazioni (-1,22%).

Tra i protagonisti del Dow Jones, Coca Cola (+0,85%), 3M (+0,69%), McDonald's (+0,68%) e Wal-Mart (+0,63%).

Petrolifero al palo con Chevron che continua la seduta con -2,14% e Exxon Mobil con un decremento dell'1,43%.

Soffre Caterpillar, che evidenzia una perdita dell'1,95%.

Sottotono American Express che mostra una limatura dello 0,70%.