(Teleborsa) - Sono sicuramente i giovani i più colpiti dalla crisi. Eppure (per fortuna), non si arrendono. Specialmente quelli del Sud che, seppur più insoddisfatti dei "colleghi" del Nord, si mostrano più dinamici e pronti a mettersi in gioco, anche a costo di lasciare la terra natia.
Insomma, veri e propri cittadini del mondo che non hanno paura del cambiamento.

E' quanto emerge dal Rapporto Giovani 2017 dell'Istituto Toniolo. Infatti, se da un lato la soddisfazione nei confronti della propria vita è inferiore rispetto ai giovani del Nord (36,8% contro 26%) così come nel lavoro (33,3% di risposte negative contro il 20%), i giovani del Sud sono più dinamici e pronti a cogliere le nuove opportunità lavorative, anche se richiedessero un trasferimento dalla terra di origine.

Senza però dimenticare il legame con la propria terra e le tradizioni che restano saldissime, come la famiglia che resta centrale nella visione dei giovani del Sud.