(Teleborsa) - Le azioni Banca Carige colano a picco in Borsa, venendo anche sospese per eccesso ribasso, per poi rientrare in trattazioni con una perdita superiore al 6%.

Vittorio Malacalza, azionista e vice presidente di Banca Carige, ha inviato una lettera al CdA, esprimendo critiche all'operato dell’Ad Guido Bastianini e del CFO Arturo e minacciando di lasciare le sue cariche se i vertici non verranno sfiduciati.

Il rapporto di fiducia con Bastianini si è talmente deteriorato che, Malacalza afferma di "non condividere più gli indirizzi di gestione che vengono attualmente espressi".

Per questo motivo, il Vice Presidente ha sottoposto le sue considerazioni all’esame del Consiglio di Amministrazione, preannunciando che, "ove la propria posizione non fosse ampiamente condivisa dal Consiglio stesso, riterrà opportuno dimettersi dai propri incarichi di Vice Presidente e di Amministratore della Banca".

Il Consiglio di Amministrazione ha rinviato la discussione dell’argomento alla riunione convocata per il 9 giugno prossimo.

Frattanto, il CdA ieri ha anche autorizzato all'unanimità la cessione di un portafoglio di crediti non performing pari a circa 940 milioni di Euro e approvato l’avvio dell’iter autorizzativo previsto dalla legge per il rilascio della garanzia statale (GACS) in relazione alla tranche senior dei titoli nonché la vendita delle tranche mezzanine e junior.