(Teleborsa) - Il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan conferma l'evoluzione positiva dei negoziati con l'UE per la questione delle banche venete, Veneto banca e BPVi, che non faccia ricorso alla normativa del bail-in e non comporti perdite per obbligazionisti privilegiati e depositanti.

Lo ha ribadito nel corso della "question time" alla Camera su interrogazione del Pd, dopo che Bankitalia stamattina ha sollecitato il governo a fare presto.

A proposito delle domande rivolte dai deputati dem, il numero uno di via XX Settembre ha precisato che "non vi sono spazi di discrezionalità per procedere a una ricapitalizzazione di Stato" senza il parere favorevole della Commissione europea. Un eventuale acquisto non autorizzato da Bruxelles - ha aggiunto - "sarebbe illegale e accrescerebbe l'instabilità".

Quanto all'ipotesi di una ricapitalizzazione a carico delle grandi banche, Padoan ha chiarito che questo tipo di salvataggio potrebbe avvenire solo su base volontaria e che "non è e non può essere un'iniziativa pubblica".