(Teleborsa) - Sono giorni decisivi per il futuro dell'istituto genovese. Oggi, 21 Giugno, il CdA della banca dovrebbe nominare Paolo Fiorentino AD e assumere decisioni sul patrimonio.

Il Consiglio, infatti, entro venerdì, 23 Giugno, dovrà fornire risposte inequivocabili alla Banca Centrale Europea che la scorsa settimana ha chiesto a Carige di specificare come vuole procedere sui tre nodi chiave: governance, aumento di capitale, crediti deteriorati.

C'è chi ipotizza un possibile aumento di capitale fino a 700-800 milioni di euro, anche se lo scenario più probabile pare sia quello di un ammontare intorno ai 500-600 milioni.

Sulla base delle risposte che il CdA di Carige fornirà all'Eurotower, l'istituto di Francoforte formulerà le sue indicazioni visto che la banca dei liguri è sotto la sua vigilanza.

Sarà un duro banco di prova per il nuovo timoniere Fiorentino che avrà il compito di definire la rotta dei prossimi mesi e si troverà immediatamente alle prese con l'esame e il via libera alla nuova versione del piano industriale che la BCE attende di ricevere.