(Teleborsa) - L'economia australiana mostra ancora segnali di miglioramento ed una riduzione dei fattori di rischio, che gravavano sulle prospettive delineate dalla banca centrale, condizionandone le scelte in materia di tassi d'interesse.

Due indicazioni positive sono giunte oggi. La prima proprio dalla banca centrale, che segnala un miglioramento della fiducia delle imprese a 9 punti dai 7 del mese precedente. Il sondaggio viene condotto mensilmente sulla base della condizione attuale delle imprese e fornisce un segnale sullo stato di salute dell'economia nel breve termine.

L'altra indicazione, giunta dall'ufficio statistico australiano riguarda il raffreddamento del mercato dei mutui, che cresce dell'1%, meno dell'1,5% stimato dagli economisti. La crescita dei mutui e complessivamente l'eccessivo indebitamento delle famiglie a scapito dei consumi, è uno degli indicatori osservati dalla banca centrale ed un "termometro" del rischio.