(Teleborsa) - Chiusura in calo per le principali borse europee. Anche Piazza Affari segue la scia ribassista lasciata dall'Europa. Gli investitori continuano a guardare con attenzione le numerose trimestrali in Europa e in Italia.
Lieve aumento per l'Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,47%. L'Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,22%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) archivia la giornata con guadagno frazionale dello 0,28%, dopo che i dati sulle scorte EIA sono scese meno del previsto.
Tra i listini europei, in calo Francoforte che scivola dello 0,57%. Si muove sotto la parità Londra evidenziando un decremento dello 0,16%. In calo Parigi che scivola dello 0,39%. Piazza Affari archivia la seduta sotto livelli della vigilia riportando una variazione pari a -0,18% sul FTSE MIB.
Tra i best performers di Milano, in evidenza STMicroelectronics (+0,90%) che ha guadagnato on i tech europei grazie ai conti di Apple.
Sulla scia dei risultati svetta sul principale listino Generali Assicurazioni (+2,79%) seguita da Mediaset (1,10%), Mediobanca (+0,97%) e Unipol (+0,97%).
Le più forti vendite, invece, si abbattono su Ferrari che chiude le contrattazioni a -3,45%, nonostante i buoni conti del secondo trimestre. Nel lusso, sotto pressione Ferragamo che accusa un calo del 3%.
In rosso Fiat Chrysler che evidenzia un deciso ribasso dell'1,66%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Juventus (+6%), Reply (+5,32%), Ascopiave (+4,66%) e Technogym (+3,43%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Saras, che ha terminato le contrattazioni a -2,57%.
In rosso Fincantieri, con una flessione dell'1,29% dopo il nulla di fatto durante l'incontro ieri tra Roma e Parigi sull'affaire Stx. Anche se oggi 2 agosto il Ministro Calenda ha assicurato che sulla questione l'Italia sarà intransigente.