(Teleborsa) - Piazza Affari taglia il traguardo della giornata in calo insieme alle borse europee. Nelle sale operative aleggiano i timori per l'escalation delle tensioni geopolitiche fra USA e Corea del Nord.
Bene gli asset rifugio come il dollaro e l'oro. Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,175. Seduta in rialzo per l'oro, che avanza a 1.284,8 dollari l'oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 49,11 dollari per barile, con un calo dello 0,91%.
Tra i mercati del Vecchio Continente si conferma in perdita Francoforte che chiude in calo dell' 1,15%. Scivola Londra, con un netto svantaggio dell'1,44%. Sottotono Parigi, con un calo dello 0,59%. In calo la Borsa di Milano con il FTSE MIB che scivola dello 0,76%.
Tra i best performers di Milano, in evidenza Campari (+2,01%), Tenaris (+0,67%), Terna (+0,49%) Snam (+0,15%) e Atlantia (+0,34%).
Le più forti vendite, invece, si abbattono su BPER che ha terminato le contrattazioni a -2,24%.
Sessione no per UBI Banca che lascia sul tappeto una perdita del 2,14%.
In caduta libera Unicredit che affonda del 2,06%.
Preda dei venditori Unipol, con un decremento dell'1,91%.
Fuori dal paniere principale in calo Il Sole 24 Ore (-1,76%), dopo la revisione al ribasso dei target del piano.