(Teleborsa) - Wall Street si conferma debole al giro di boa e conferma una certa cautela alla vigilia dell'inizio del forum di Jackson Hole, dove parleranno fra gli altri Mario Draghi e Janet Yellen: gli interventi dei presidenti di BCE e Fed sono in calendario per venerdì.
Sul fronte macro sono usciti oggi altri dati in chiaroscuro: il PMI manifatturiero e servizi sotto attese, le vendite di case nuove a picco ed il report settimanale sulle scorte di greggio di nuovo in calo.
Segnali misti dalle trimestrali della Corporate America, con il retailer American Eagle che ha fatto piuttosto bene, mentre ha deluso la società di costruzioni Lowe's.
A New York, Dow Jones continua la seduta con un leggero calo dello 0,33%; sulla stessa linea lo S&P-500, che retrocede a 2.443,91 punti. Poco sotto la parità il Nasdaq 100 (-0,47%), come l'S&P 100 (-0,4%).
In buona evidenza nell'S&P 500 il comparto Energia. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti Beni di consumo secondari (-0,97%), Industriale (-0,84%) e Sanitario (-0,67%).
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, United Technologies (+1,71%) e IBM (+0,91%).
Le più forti vendite si confermano su Home Depot, che prosegue le contrattazioni a -1,31%.
Seduta negativa per Johnson & Johnson, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,26%.
Resistente Visa, che segna un piccolo aumento dello 0,82%.
Si muove sotto la parità Boeing, evidenziando un decremento dello 0,92%.