(Teleborsa) - Resta in primo piano la questione Vivendi - Telecom Italia, per la possibilità che il governo eserciti il Golden Power, cioè l'opzione di mantenere la proprietà di "imprese strategiche" sotto il profilo della sicurezza nazionale o della difesa prevista dalla normativa europea.

Venerdì sera, in risposta al parere della Consob sul "controllo di fatto" dei francesi in TIM, Vivendi ha notificato al Governo la sua posizione, ribadendo che esercita solo un'attività di "direzione e coordinamento" sul gruppo telefonico.

Con la notifica volontaria dell'acquisto, Vivendi intende ottemperare a quanto previsto dall'articolo 1 del decreto del 15 marzo 2012, che riguarda gli investimenti stranieri nel campo della difesa e della sicurezza nazionale.

Frattanto, il ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, si è espresso a favore dell'esercizio del Golden Power. "Andiamo verso un periodo in cui le relazioni economiche internazionali saranno più dure, e dunque l'Italia deve avere anche la capacita' di essere assertiva quando deve difendere le proprie posizioni", ha affermato il ministro.