(Teleborsa) - Le principali borse asiatiche mostrano il segno più, con la Borsa di Tokyo in testa ai rialzi, nella settimana di chiusura delle borse cinesi per la "golden week".
A mettere il turbo alle contrattazioni sono stati i dati macro americani sulla manifattura (PMI e ISM), che a settembre hanno battuto le attese. Intanto, la Reserve Bank of Australia ha mantenuto i tassi invariati come ampiamente previsto.
A Tokyo, l'indice Nikkei chiude con un rialzo dell'1,05% a 20,614 punti, mentre il Topix ha guadagnato lo 0,71% a 1.294 punti. Seul invece è rimasta chiusa anch'essa per festività.
Tra le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, Jakarta appare in salita (0,33%), così come Kuala Lampur (+0,09%), mentre Singapore scende dello 0,64%, e Bangkok dello 0,13%.
Altrove, migliora la seduta precedente Mumbay (+0,92%), con Sydney debole dopo la decisione della RBA (-0,49%).
Tokyo guida i rialzi delle borse asiatiche
A spingere è l'onda lunga dei nuovi record di Wall Street, grazie anche ai dati macro positivi. Tassi invariati in Australia
03 ottobre 2017 - 09.05