(Teleborsa) - Non si è fatta attendere la risposta del Governo spagnolo alla missiva di Puigdemont.

Il Presidente della Regione autonoma della Catalogna, che aveva tempo fino alle 10 di oggi, 16 ottobre, per ribadire o meno la dichiarazione di indipendenza catalana, ha infatti chiesto due mesi di tempo per portare avanti le trattative, limitandosi a ribadire l'importanza di rispettare la volontà dei due milioni di catalani che hanno chiesto l'indipendenza.

Poco dopo l'invio della missiva la a vicepremier Soraya Saenz de Santamaria è scesa in campo per comunicare la risposta del Premier Mariano Rajoy: Puigdemont ha tempo fino alle 10 del mattino di giovedì per chiarire la posizione della Generalitat.