(Teleborsa) - Il Tesoro si focalizza sul tema delle privatizzazioni, per raggiungere il prima possibile il target fissato dal Governo pari a 3,5 miliardi di euro entro la fine dell'anno.

Secondo alcune indiscrezioni stampa, Cassa depositi e prestiti (Cdp) avrebbe ricevuto una lettera del Tesoro che formalizza la vendita di quote di ENI ed ENAV.

In particolare si tratterebbe della cessione del 50,37% della società dei controllori di voli, quota che permetterebbe al Tesoro di mantenere un 3%, per avere ancora poteri di governance, e della vendita del 3,3% di ENI (l'1% resterebbe in mano a via XX settembre).

Da tali cessioni si guadagnerebbero 2,8 miliardi di euro.

Riflessivo l'andamento dei titoli delle due società quotate a Piazza Affari.