(Teleborsa) - Rientra nella Legge di Bilancio la cedolare secca al 10% per gli affitti brevi con intermediario anche attraverso piattaforme online.

L'emendamento firmato dal capogruppo dem in Commissione bilancio del Senato, Giorgio Santini, dichiarato ieri inammissibile per problemi di copertura, sarà riformulato e rientrerà tra i segnalati dal PD.

La proposta di modifica stabilisce un periodo sperimentale di tre anni di cedolare ridotta dal 21% al 10% per i proprietari che scelgono di avvalersi dell'intermediario come sostituto d'imposta, con l'obiettivo di far emergere gli affitti in nero.