(Teleborsa) - Avvio in lieve rialzo per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che ieri non hanno potuto contare su Wall Street rimasta chiusa per il Giorno del Ringraziamento. Oggi i listini americani riapriranno ma con orario ridotto, cosa che potrebbe influire sui volumi.

Di scarso aiuto la performance senza direzione dei mercati asiatici. Scarsi anche gli spunti macroeconomici fatta eccezione per l'IFO di novembre.

Sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, fermo a 1,185.

Tra le commodities, l'Oro è stabile su 1.290,8 dollari l'oncia mentre il petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno dello 0,97%, sostenuto dalla disponibilità della Russia a discutere l'estensione dell'accordo sul taglio della produzione di petrolio decisa dai paesi OPEC e non OPEC, durante la prossima riunione di Vienna, in agenda il 30 novembre.

Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a 143 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,79%.

Tra gli indici di Eurolandia nulla di fatto per Francoforte, che passa di mano sulla parità. Incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, così come Parigi.

Sostanzialmente stabile Piazza Affari, con il FTSE MIB che si ferma a 22.439 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 24.770 punti. Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,07%), come il FTSE Italia Star (0,1%).

Risultato positivo a Piazza Affari per i settori Media (+2,02%), Chimico (+1,00%) e Vendite al dettaglio (+0,70%).

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di Mediaset, che mostra un rialzo del 5,01% in scia al possibile accordo con Vivendi.

Bene le banche, in particolare UBI Banca, BPER e Banco BPM.

Le peggiori performance, invece, si registrano su CNH Industrial, che ottiene -0,72%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, RCS (+1,23%), Mondadori (+1,14%), Geox (+1,05%) e Astaldi (+0,85%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Inwit, che continua la seduta con -0,57%.

Tentenna Biesse, che cede lo 0,55%.