(Teleborsa) - Stretta di politica monetaria in Russia.

La Banca Centrale del Paese ha infatti tagliato il tasso di riferimento di 50 punti base portandolo dall'8,25% al 7,75%.

Questa decisione, si legge in una nota, è stata presa per diminuire i rischi di un surriscaldamento dell'inflazione che al momento viaggia ad un tasso di crescita del 2,5% ma che dovrebbe arrivare vicina al 4% verso la fine del 2018.

Per evitare un'eccessivo aumento dei prezzi, la Bank of Russia stima ulteriori aggiustamenti al ribasso del costo del denaro all'inizio del nuovo anno.