(Teleborsa) - Altra seduta in forte ribasso per le principali borse asiatiche con gli investitori preoccupati per la guerra commerciale avviata dal presidente USA, Donald Trump e l'affaire Facebook, dopo che il titolo ha perso quota sulla piazza di Wall Street.

Sullo sfondo c'è anche l'attesa per la riunione di due giorni di politica monetaria della Fed che inizia oggi per concludersi domani. Ci si aspetta una nuovo giro di vite sui tassi USA, ma sembra che il mercato abbia già scontato il rialzo. Importante è capire se quest'anno i rialzi saranno tre come annunciato lo scorso dicembre, o quattro come sospettato dagli analisti.

L'indice Nikkei della piazza di Tokyo ha perso lo 0,47% a 21.380,97 punti. Il più ampio paniere Topix scivola dello 0,21% a 1.716,29 punti.

Tra le borse cinesi, in attesa delle decisioni americane sui dazi, segno più per Shanghai (+0,35%) e Shenzhen (+0,08%). Seul guadagna lo 0,42% mentre Taiwan cede lo 0,33%.

Miste le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le rispettive sedute: Hong Kong sale appena dello 0,14%, Jakarta scivola dello 0,68%. Positiva Singapore (+0,31%), Kuala Lumpur sale appena dello 0,03%, mentre Bangkok cede lo 0,07%.

Altrove, Mumbai avanza dello 0,41% e Sidney -0,39%.