(Teleborsa) - Si fa incandescente il clima in vista dell'assemblea degli azionisti di TIM che si terrà il 24 aprile prossimo.

Il Gruppo di telecomunicazioni ha fatto sapere che le proposte avanzate nel piano Elliott "pur attentamente analizzate non sono state inserite nel Piano Strategico perché considerate premature o non realizzabili".

Vivendi da parte sua ha attaccato Elliott che a suo dire "vuole imporre lo smantellamento di TIM".

Pronta la risposta del Fondo che sottolinea come sia arrivato il tempo di cambiare. Non usa mezzi termini, Elliott quando definisce la gestione di Vivendi "fallimentare". TIM ora "ha bisogno di un Consiglio unito e composto da registi veramente indipendenti".

Sotto il controllo di Vivendi, attacca Elliott, "TIM ha registrato perdite azionarie profonde e persistenti, ha fatto ripetuti passi falsi strategici, operati senza alcun riguardo per la corretta governance e con numerosi conflitti di interesse".