(Teleborsa) - La Banca Centrale Argentina scende ancora in campo per contrastare il crollo del peso.

L'Istituto ha alzato nuovamente i tassi di interesse, questa volta di 675 punti base, portandoli al 40%.

Si tratta del secondo rialzo in due giorni: la vigilia il costo del denaro era stato infatti aumentato di 300 punti base al 33,25%. Lo scorso 27 aprile la Banca Centrale aveva effettuato un'operazione analoga partendo dal 27,25%.

Negli ultimi dieci giorni il peso argentino ha perso il 12% del suo valore rispetto al dollaro, che ha raggiunto il livello record di 23 pesos sul mercato locale.

Un anno fa il cross USD/ARS valeva 15 dollari.