(Teleborsa) - Prosegue senza grandi scossoni la seduta a Wall Street con gli investitori delusi dalle previsioni deboli fornite da Cisco System, mentre il mercato guarda agli imminenti colloqui in tema di scambi commerciali tra USA e Cina.

L'agenda macroeconomica ha visto oggi l'uscita dei dati sulle nuove richieste di sussidi di disoccupazione settimanali, sull’indice Fed di Filadelfia e sul leading indicator di aprile. Ieri, la statistica sulle vendite al dettaglio ha segnalato un’accelerazione del ritmo di crescita dell’economia americana, nel secondo trimestre.

Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones mostra una variazione pari a -0,14% sul sulla stessa linea, incolore lo S&P-500, che continua la seduta a 2.722,85 punti, sui livelli della vigilia. In frazionale calo il Nasdaq 100 (-0,2%); sulla parità lo S&P 100 (-0,12%).

In buona evidenza nell'S&P 500 i comparti Energia (+1,30%) e Industriale (+0,43%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto Utilities, che riporta una flessione di -0,76%.

In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Coca Cola (+1,71%), Boeing (+0,75%), United Health (+0,64%) e 3M (+0,64%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su Cisco Systems, che prosegue le contrattazioni a -3,29%.

Preda dei venditori Wal-Mart, con un decremento dell'1,71% dopo la trimestrale.

Si concentrano le vendite su Merck & Co, che soffre un calo dell'1,33%.

Sul podio dei titoli del Nasdaq, Express Scripts (+3,00%), Mylan (+2,27%), Align Technology (+1,89%) e Activision Blizzard (+1,21%).