(Teleborsa) - L'incognita politica continua a condizionare la finanza italiana.

La fuga degli investitori è ben visibile sia sull'azionario, con Piazza Affari che sta mostrando pesanti cali in un'Europa poco mossa, che sul mercato del titoli di Stato.

Il rendimento del BTP a dieci anni è volato al 2,51% mentre lo Spread tra decennale italiano il Bund tedesco si è allargato ancora fino a 212 punti base (+21 punti base), portandosi ai massimi di quattro anni.

Galoppa anche il Credit Default Swap (CDS) sul debito italiano, ossia il costo che chi investe in titoli di Stato deve sostenere per proteggersi da un eventuale default. Quello a cinque anni è balzato a 160 punti base, valore quasi raddoppiato rispetto a un mese fa.

Ad acuire le tensioni un tweet di Giuseppe Conte nel quale il Presidente incaricato spiega di non poter sciogliere la riserva sul Governo prima di domenica o lunedì in quanto "sta sorgendo qualche problema", "ci sono nodi da sciogliere" e "bisogna limare gli accordi".