(Teleborsa) - La guerra commerciale continua a pesare sull'azionario statunitense. Wall Street ha infatti avviato la prima seduta della settimana in ribasso, complici i rumors secondo cui il Dipartimento del Tesoro USA vorrebbe impedire che industrie con una partecipazione di aziende cinesi di almeno il 25% possano acquisire società americane che sviluppano "tecnologie industrialmente significative".

Dal fronte macro, peggiora oltre le attese l'attività economica nel Distretto Fed di Chicago nel mese di maggio.

A pochi minuti dall'opening bell il Dow Jones cede mezzo punto percentuale, l'S&P-500 lo 0,46%, il Nasdaq 100 lo 0,76%.

Unica tra le Blue Chip del Dow Jones a riportare un sensibile aumento è Wal-Mart (+0,62%). Le peggiori performance, invece, si registrano su Boeing, che ottiene -2,21%.

Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Tesla Motors (+0,88%), Shire (+0,71%), Sirius XM Radio (+0,70%) e The Kraft Heinz (+0,62%). Quest'ultima beneficia delle indiscrezioni secondo cui potrebbe rilevare Campbell Soup.

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Micron Technology, che lascia sul parterre il 3,61%