(Teleborsa) - L'Amministrazione Trump potrebbe fare un piccolo dietrofront sull'intenzione di limitare gli investimenti cinesi nelle società statunitensi.

Secondo indiscrezioni di stampa il Presidente statunitense chiederà al Congresso di approvare la legislazione che rafforza i poteri della Commissione per gli investimenti esteri negli Stati Uniti (Committee on Foreign Investment in the U.S., o CFIUS).

Con l'attuale legislazione la Commissione ha numerose limitazioni: per esempio non si occupa di tutte le tipologie di investimenti, né di investimenti in quote di minoranza.

Con la nuova legge al vaglio di Camera e Senato la CFIUS avrebbe il compito di esaminare tutte le proposte di acquisto delle attività USA da parte di investitori esteri. A revisione terminata il Presidente potrebbe bloccare gli investimenti.

La Casa Bianca rinuncerebbe dunque all'attuazione dell'International Emergency Economic Powers Act, una legge del 1977 che conferisce al Presidente la piena autorità di frenare gli investimenti esteri.