(Teleborsa) - Al via il processo di assegnazione a Eni di una quota del 42,5% nell'Exploration and Production Sharing Agreement (EPSA) di BP in Libia, con l'obiettivo di rilanciare le attività di esplorazione e sviluppo e di promuovere un ambiente favorevole agli investimenti nel paese. La firma della lettera d'intenti è arrivata oggi a Londra tra il presidente della libica National Oil Corporation (NOC), Mustafa Sanalla, l'Amministratore Delegato di BP, Bob Dudley, e l'Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi.

"Questo di oggi (8 ottobre 2018) è un importante traguardo che darà la possibilità di liberare il potenziale esplorativo della Libia riavviando le operazioni dell'EPSA sospese dal 2014. Inoltre, contribuisce a creare un contesto attrattivo per gli investimenti, volto a ripristinare i livelli di produzione e le riserve di idrocarburi del paese attraverso le infrastrutture già esistenti in Libia", ha dichiarato l'AD di Eni, Claudio Descalzi.