(Teleborsa) - Si muove all'insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee, dopo il finale positivo delle borse asiatiche sul balzo di Wall Street di venerdì scorso per i sorprendenti dati sul mercato del lavoro. A rasserenare l'umore degli investitori anche le dichiarazioni del numero uno della Fed, Jerome Powell, che ha promesso "pazienza" e "flessibilità" sui tassi.
Riflettori puntati sull'incontro delle delegazioni USA - Cina sui dazi, su un possibile alleggerimento delle tensioni commerciali tra i due paesi che rischiano di minare la crescita globale.
Lieve aumento per l'Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,36%. Seduta positiva per l'oro, che avanza a 1.291,9 dollari l'oncia. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo dell'1,90%.
Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +265 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,86%.
Tra le principali Borse europee guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,21%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,21%, giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,25%.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 18.840 punti; sulla stessa linea il FTSE Italia All-Share, che rimane a 20.736 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,41%), come il FTSE Italia Star (0,4%).
In luce sul listino milanese i comparti tecnologia (+2,97%), viaggi e intrattenimento (+1,68%) e materie prime (+0,72%). In fondo alla classifica telecomunicazioni (-0,65%) e assicurativo (-0,55%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, denaro su Saipem, che registra un rialzo dell'1,83%.
Bene Juventus, che vanta un progresso dell'1,01%.
Buona performance per STMicroelectronics, che cresce dell'1,01%.
Seduta al rialzo per Ferrari, che riflette un moderato aumento dello 0,89%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su Pirelli, che registra una flessione dell'1,93%.
Sottotono Telecom Italia che mostra una limatura dello 0,95%.
Dimessa Diasorin, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca Recordati, che mostra un piccolo decremento dello 0,70%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, OVS (+2,19%), Falck Renewables (+2,02%), Danieli (+1,92%) e Brunello Cucinelli (+1,81%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su CIR -1,79%.
Spicca la prestazione negativa di Aeroporto di Bologna, che scende dell'1,25%.
Discesa modesta per FILA, che cede un piccolo -0,99%.
Pensosa IREN, con un calo frazionale dello 0,64%.