(Teleborsa) - Anno nero per i mercati azionari e come emerge dalle statistiche del World Federation Exchange a fine 2018 la capitalizzazione delle borse mondiali è scesa a 76.600 miliardi di dollari, 11mila in meno rispetto alla fine dell'anno precedente, tornando ai livelli del primo trimestre del 2017. In pratica, è come se fosse sparito il Nasdaq, oppure l'azzeramento del valore delle borse di Londra, Francoforte, Parigi, Milano e Amsterdam.

La peggiore performance è dell'area Asia-Pacifico con una contrazione della capitalizzazione pari al 17,3% a 26mila miliardi di dollari. Perdita a doppia cifra anche per l'Europa con una perdita di valore del 16,5% a 16mila miliardi. Regge l'area delle Americhe con una flessione del 6,3% a 34.200 miliardi.

Guardando le singole piazze azionarie, Nyse rimane di gran lunga il principale mercato al mondo con una capitalizzazione a fine settembre di oltre 22mila miliardi di dollari. Al secondo posto il Nasdaq che sfiora i 12mila miliardi. Si consolida medaglia d'argento Tokyo con 6.180 miliardi.