(Teleborsa) - Indici americani in ordine sparso con il sentiment degli investitori condizionato dai segnali di rallentamento dell'economia globale, dopo i dati deludenti sull'attività manifatturiera cinesi ed europei. Indicazioni che offuscano le buone notizie in arrivo da Washington con i colloqui in corso tra la delegazione cinese e l’amministrazione americana sul fronte dei dazi commerciali, e dalla statistica sul mercato del lavoro statunitense che ha creato molti più posti del previsto.

Sul versante societario, prosegue la stagione delle trimestrali: Amazon ha presentato una buona trimestrale deludendo tuttavia le aspettative sull'outlook per i prossimi mesi.

Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones mostra un +0,17%: sulla stessa linea, si muove intorno alla parità lo S&P-500, che continua la giornata a 2.702,51 punti. In calo il Nasdaq 100 (-0,58%), come l'S&P 100 (0,16%).

Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore energia. Tra i peggiori della lista dell'S&P 500, in maggior calo i comparti beni di consumo secondari (-1,80%) e utilities (-0,83%).

Tra i protagonisti del Dow Jones, Chevron (+3,56%), Visa (+3,39%), Exxon Mobil (+2,98%) e Intel (+2,86%). I più forti ribassi, invece, si verificano su Wal-Mart, che continua la seduta con -2,38%. Spicca la prestazione negativa di Microsoft, che scende dell'1,81%. Dowdupont scende dell'1,63%.

Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Symantec (+8,54%), Western Digital (+3,76%), NetApp (+3,53%) e Micron Technology (+3,43%). Le peggiori performance, invece, si registrano su Amazon, che ottiene -5,19%.