(Teleborsa) - "Siamo in presenza di una vera e propria Caporetto del commercio in Italia". E' l'allarme lanciato dal presidente Codacons Carlo Rienzi, dopo che l'Istat ha pubblicato i dati sulle vendite al dettaglio del 2018. Questi hanno evidenziato uno "stallo" del commercio a +0,2%, con particolari criticità per i piccoli negozi, dove gli acquisto sono caduti dell'1,3%.
Un dato che non fa che confermare le previsioni pessimiste più volte denunciate dall'associazione che tutela i consumatori, che sollecita il governo a bloccare la norma sulle chiusure domenicali dei negozi, progetto che darebbe il colpo di grazia a migliaia di esercizi.
Secondo Rienzi, i dati testimoniano i "forti cambiamenti nelle abitudini degli italiani", che comprano sempre più sul web (+12,1%) grazie agli sconti e alle promozioni praticate tutto l’anno sulle piattaforme e-commerce.
"Unica possibilità per combattere lo strapotere dello shopping online è abolire i saldi di fine stagione, che oramai non interessano più le famiglie, e liberalizzare gli sconti, lasciando agli esercenti la possibilità di scegliere quanto scontare la propria merce, come avviene su internet", propone il Presidente del Codacons.
Commercio al palo nel 2018. Codacons propone di liberalizzare sconti
Gli italiani infatti comprano sempre più sul web (12%). Unica soluzione per l'associazione: evitare chiusure domenicali obbligatorie e liberalizzare scontistica per esercenti
07 febbraio 2019 - 16.15