(Teleborsa) - Si svuota il caveau del Venezuela. Secondo alcune indiscrezioni stampa, il Governo venezuelano avrebbe ritirato almeno otto tonnellate d'oro dalla Banca Centrale del Paese per venderlo illegalmente all'estero, come fatto altre volte in precedenza. A riferirlo sarebbe stato il deputato dell'opposizione Angel Alvarado.

L'agenzia Reuters riporta che nel 2018 sono state inviate in Turchia 23 tonnellate d'oro e altre 20 tonnellate sarebbero state ritirate dalle riserve della Banca Centrale di Caracas senza saperne la destinazione. Il Venezuela resterebbe, dunque, con circa 140 tonnellate d'oro di riserva, la quantità più bassa registrata negli ultimi 75 anni.

Intanto gli USA hanno annunciato che imporranno altre sanzioni a Caracas per aumentare la pressione sul presidente Maduro, mentre l'Ue chiede libere elezioni dopo che Juan Guaidò ha assunto i poteri dell'Esecutivo.