(Teleborsa) - Attiva da oggi la piattaforma online per richiedere l'Ecobonus per le auto, ovvero il contributo per l’acquisto di veicoli a ridotte emissioni previsto dall'ultima Legge di Bilancio per incentivare la mobilità sostenibile.

La misura prevede contributi per l'acquisito di veicoli a ridotte emissioni di CO2 (elettriche ed ibride) e fa da contrappeso all'Ecotassa, prevista invece per l'acquisto di auto più inquinanti. Entrambe sarebbero già attive dal 1° marzo scorso, ma le tempistiche richieste dalla predisposizione della piattaforma online hanno fatto slittare i tempi per l'Ecobonus.

La prima fase di apertura dello sportello "virtuale" è dedicata alla registrazione dei concessionari, che hanno potuto iscriversi e inserire i propri dati, e solo la seconda fase prevede l'inserimento dell’ordine e la prenotazione dell'incentivo. Dalla prenotazione si avranno fino a 180 giorni di tempo per la consegna del veicolo.

Per assicurare procedure di prenotazione corrette e trasparenti, sul sito sarà presente un contatore di risorse per mostrare in tempo reale i fondi disponibili. Nella fase iniziale, anche per valutare l’andamento dell’incentivo, saranno disponibili 20 milioni di euro per un periodo di 120 giorni. Le risorse residue per l’anno saranno messe a disposizione con successive aperture dello sportello, che avverranno con specifici avvisi del Ministero dello Sviluppo Economico.

I fondi saranno suddivisi in due categorie: categoria M1 ossia automobili immatricolate a partire dal 1° marzo 2019, che producono emissioni di CO2 non superiori a 70 g/km e non abbiano prezzo di listino al di sopra dei 50 mila euro; categoria L1-L3 ciclomotori e motocicli a due ruote, elettrici o ibridi, con potenzia uguale o inferiore a 11 kw ed immatricolati nel 2019. Le biciclette a pedalata assistita non rientrano in nessuna delle categorie di veicoli agevolabili.