(Teleborsa) - I conti dell'Italia finiscono nel mirino della Commissione UE. Secondo fonti europee, nella giornata di oggi la Commissione europea si dovrebbe riunire per capire come muoversi nei confronti di Roma: Bruxelles infatti avrebbe rilevato tra il 2018 e il 2019 uno scostamento finale dello 0,7% - pari a circa 11 miliardi - rispetto agli obiettivi europei.

Il tutto mentre lo scorso maggio la Commissione chiese una riduzione del deficit strutturale di 0,6, ottenendo una promessa di taglio dello 0,3% fatta dall'Italia.

Dagli Stati Uniti è poi arrivata la notizia dell'inserimento di Roma nella lista dei partner commerciali sotto osservazione, insieme a Cina, Giappone, Germania, Corea del Sud, Irlanda, Vietnam, Singapore e Malesia. L'Italia - si legge nel rapporto semestrale sulle politiche valutarie dei principali partner commerciali - deve intraprendere "riforme strutturali per rafforzare la crescita di lungo termine" e ridurre l'elevata disoccupazione e il debito pubblico.

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